Avignonesi

Minimo intervento in cantina e massima sostenibilità dell’intero processo produttivo sono i valori che ispirano il lavoro di Virginie Saveris, ex avvocato belga arrivata in Toscana nel 2007 e così tanto innamorata del suo territorio e dei suoi vini da decidere – due anni dopo – di rilevare la storica cantina Avignonesi (Montepulciano) dalla famiglia che l’aveva fondata.
Il suo sogno era quello di creare – nel pieno rispetto dell’ambiente – un’azienda vitivinicola capace di produrre vini autentici, espressione più vera dell’identità della zona di Montepulciano.
Un sogno divenuto realtà grazie alla passione e alla tenacia di Virginie e della sua squadra internazionale di enologi ed agronomi. Oggi, infatti, Avignonesi – con i suoi 175 ettari vitati situati fra Montepulciano e Cortona – è la più grande azienda vinicola ad operare in biodinamico in Italia e nel 2016 ha ottenuto la certificazione biologica.

Un approccio quello di Avignonesi non interventista, che bandisce la chimica in vigna e in cantina e che rispetta profondamente la terra e i suoi frutti, dando origine a vini straordinari – come “50 & 50”, e “Vin Santo Occhio di Pernice” – diventati in breve tempo grandi classici dell’enologia toscana e italiana.