Cantina del Pino

La famiglia Vacca lavora le vigne della Cantina del Pino sin dal 1920, una delle più antiche tenute del Barbaresco, quando Giuseppe acquista la proprietà da un amico, il leggendario agronomo e direttore della Scuola Enologica di Alba, Domizio Cavazza.
Il nome della tenuta deriva da un albero di pino piantato nel punto più alto del colle Ovello, da Cavazza, tutt’oggi rimasto simbolo dell’azienda.
Nel 2020 sono Renato, quarta generazione della famiglia, e Franca a gestire la Cantina del Pino, anche se dal ‘97 Renato convinse suo padre a produrre la propria etichetta, nata dal bisogno di sperimentare le proprie idee e metodi in vigna.
Circa 10 gli ettari di vigneti di proprietà concentrati attorno alla collina dell’Ovello, zona con un microclima fresco e terreni unici: condizioni perfette per un Barbaresco elegante e dedito all’invecchiamento.
“Un buon vino risiede nella qualità delle viti e del terreno”, così definisce la famiglia la propria filosofia, studiando e lavorando meticolosamente i vigneti, combinando passione e rispetto per la terra e tecniche moderne.
In cantina si rispetta la tradizione prediligendo rigorosamente affinamenti in botte grande.
I vini firmati Cantina del Pino denotano una certa eleganza, stabilità nel frutto e classicità.