Château Beychevelle

Situato nel cuore della denominazione Saint-Julien, Château Beychevelle affonda le sue radici nel XVII secolo. Il nome, derivante dal guascone “Bêcha Vêla” (abbassa la vela), si ispira alla tradizione secondo cui le navi in transito sulla Gironda dovevano ammainare le vele in segno di rispetto verso il potente Duca di Épernon, allora proprietario del castello.
Nel 1757, il marchese de Brassier ristrutturò il castello, conferendogli l’eleganza che gli valse il soprannome di “Versailles del Médoc” . Nel 1986, Château Beychevelle è stato acquisito dal gruppo Grands Millésimes de France, una joint venture tra Castel e Suntory.
Château Beychevelle si distingue per l’armonia tra tradizione e innovazione. Il vigneto di 90 ettari è coltivato con i vitigni tipici del Médoc: 52% Cabernet Sauvignon, 40% Merlot, 5% Cabernet Franc e 3% Petit Verdot . I terreni ghiaiosi, arricchiti dal microclima della Gironda, conferiscono ai vini struttura e eleganza.
La cantina, rinnovata nel 2016, è progettata per ottimizzare la precisione enologica. Ogni parcella è vinificata separatamente, utilizzando lieviti autoctoni e selezionati. L’affinamento avviene in barrique, con un 60% di legno nuovo, per un periodo di 18 mesi.
Un aspetto affascinante della storia di Château Beychevelle è la leggenda legata al nome. Si racconta che le navi in transito sulla Gironda dovevano ammainare le vele in segno di rispetto verso il Duca di Épernon. Questa tradizione ha ispirato il nome e l’emblema del castello, una nave con la prua a forma di grifone.
Château Beychevelle rappresenta l’eccellenza vinicola del Médoc, unendo la ricchezza storica alla qualità enologica. I suoi vini, eleganti e strutturati, sono il risultato di un terroir unico e di una gestione attenta e innovativa. Perfetti per gli intenditori e per chi desidera scoprire il meglio di Bordeaux.