Château Montrose
Con una storia pluricentenaria che inizia ben prima della famosa classificazione napoleonica dei terroir bordolesi risalente al 1855, lo Château Montrose è tra le più rappresentative cantine della denominazione di Saint-Estephe, situata pochi chilometri a Nord di Pauillac sulle rive della Garonna, in pieno Medoc.
Avviata nel 1815 da Théodore Dumoulin con l’impianto delle prime vigne e la costruzione di una semplice cantina, nonostante la giovane età delle vigne lo Château Montrose ebbe la sua consacrazione nel 1855 venendo classificato Deuxième Cru, un momento chiave per il futuro di questa cantina che, da quel momento poi, inizia un processo di crescita fino a raggiungere i 95 ettari di estensione alla scomparsa di Dumoulin nel 1861. Alimentata e valorizzata dal lavoro delle famiglie Dollfus e Charmolüe, è guidata dal 2006 dai fratelli Martin ed Olivier Bouygues, che hanno portato avanti uno strepitoso progetto di ristrutturazione dell’antico Château in stile bordolese ed ammodernamento della cantina con la costruzione dell’avveniristica bottaia.
Château Montrose gode storicamente di una delle migliori esposizioni della zona, con suoli dove la ghiaia si mescola alla sabbia a coprire uno strato argilloso ricco in nutrienti in grado di trattenere al meglio l’umidità. Mappato con alta precisione in parcelle di estensione compresa tra i due ettari e le poche centinaia di metri quadri, Château Montrose conosce perfettamente ed è in grado di valorizzare al meglio in sede di assemblaggio i micro-terroir tipici della propria estensione terriera.
Con una produzione esclusiva di vini rossi, Montrose presenta impianti composti in maggioranza da Cabernet Sauvignon, quindi Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot, in percentuali progressivamente minori che si riflettono anche nella composizione tipica del premier vin dello Château.
Con un’impostazione imprenditoriale votata alla riduzione delle emissioni ed alla sostenibilità, la cantina è oggi un esempio di come si possono unire tradizione e modernità in modo virtuoso, conducendo la vigna in modo poco interventista ed adottando metodologie ad elevata efficienza in cantina.
Château Montrose siede di diritto alla tavola dei grandi di Bordeaux portando tutta la specificità del terroir di Saint-Estephe e beneficiando appieno del ruolo mitigatore svolto dalla vicinissima Garonna, in grado di proteggere le vendemmie di Montrose anche nelle annate più difficili.