Cloudy Bay

La tenuta Cloudy Bay, icona dell’enologia neozelandese, produce vini d’eccezione che riflettono il terroir d’origine.

Da oltre 30 anni è protagonista del mercato internazionale: fondata nel 1985 da David Hohnen, una delle prime tenute sorte nella zona, ha contribuito in maniera estremamente rilevante alla fama dei vini del “Nuovo Mondo”.
Ci troviamo nell’isola sud della Nuova Zelanda, nella regione di Marlborough e nella baia all’estremità orientale della Wairau Valley, che venne battezzata Cloudy Bay dal capitano Cook durante il suo viaggio in Nuova Zelanda nel 1770, con un paesaggio straordinario e clima unico. Zona che si può paragonare per il clima fresco a Sancerre, in Francia, ecco perchè il vitigno più importante e iconico in assoluto per Cloudy Bay è il Sauvignon Blanc: definito dallo stile aromatico e intenso. Non mancano però altri vitigni internazionali come lo Chardonnay, elegante e minerale, e il Pinot Noir, coltivato nella zona del Central Otago, area simbolo per questa varietà.
Filosofia di estrema attenzione al dettaglio, come punto di forza dell’azienda, che ha contribuito alla eccezionalità dei suoi vini. Un’altra delle basi su cui si fondano i principi aziendali è proprio il rispetto e l’impatto per e sull’ambiente, infatti da sempre si porta avanti uno sviluppo sostenibile.
La qualità è una vera e propria ossessione: rese bassissime rispetto alla media, selezione maniacale delle migliori uve, utilizzo della tecnologia in cantina, coltivazione biologica in avanzamento.
Stile unico e riconoscibile per tutti i vini della produzione, diventando un vero punto di riferimento per la viticoltura neozelandese di qualità, vini che esprimono al meglio le caratteristiche varietali e la purezza del frutto, anche grazie all’approccio poco invasivo.
Nel 1997, il suo Sauvignon Blanc fu il primo vino neozelandese nella classifica Top 10 di Wine Spectator.
Da sottolineare come questa zona vitivinicola negli anni ‘70 includeva solo poche centinaia di ettari di vigne, ed ora ha quasi raggiunto per dimensioni quelli della Champagne (circa 30.000). Il 70% della produzione neozelandese si trova proprio qui a Marlborough. Oggi, Cloudy Bay coltiva 163 appezzamenti di vigne e lavora con 65 blocchi di coltivatori.

I vini di Cloudy Bay sono dunque un invito a scoprire le meraviglie naturali della Nuova Zelanda, che questa cantina preserva e sostiene nel modo più sostenibile possibile.