Franz Haas

​Fondata nel 1880 a Montagna, in Alto Adige, la storica realtà vitivinicola Franz Haas è giunta all’ottava generazione, mantenendo una tradizione familiare che ha sempre visto il primogenito, di nome Franz, guidare l’impresa. Negli anni ’80, l’azienda ha rinnovato gran parte dei vigneti, introducendo varietà più adatte al terroir locale: oggi coltiva circa 60 ettari di vigneti, situati tra i 220 e i 1.150 metri di altitudine, rendendoli tra i più alti dell’Alto Adige. Questa scelta altitudinale, inizialmente ostacolata da regolamenti regionali, ha portato a un cambiamento normativo nel 2010, grazie alla perseveranza di Franz Haas nel dimostrare i benefici della viticoltura in alta quota. ​
La filosofia aziendale si basa su un approccio sostenibile e rispettoso della natura: i vigneti sono coltivati utilizzando esclusivamente sostanze organiche, favorendo la biodiversità e il processo naturale di impollinazione. Questa attenzione all’ambiente si riflette anche nella scelta di utilizzare tappi a vite per alcune bottiglie, garantendo una migliore conservazione del vino e riducendo il rischio di alterazioni dovute al sughero. ​
Altro elemento distintivo dell’azienda è la collaborazione con l’artista Riccardo Schweizer, allievo di Picasso e Le Corbusier, che ha disegnato le etichette dei vini, conferendo un tocco artistico e riconoscibile a ogni bottiglia. ​
Rinomata per la sua dedizione al pinot nero Franz Haas si distingue nel panorama vinicolo per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo vini di alta qualità che esprimono al meglio le caratteristiche del territorio altoatesino. La combinazione di altitudine, varietà di suoli e microclimi, unita a una meticolosa cura in ogni fase della produzione, rende i vini di Franz Haas un’esperienza unica per gli appassionati e i conoscitori.