G.D. Vajra

Una realtà familiare ed artigiana nata nel 1972 che oggi ben rappresenta la tradizione, l’amore verso la propria terra ed il proprio lavoro e la capacità di innovare pur rimanendo saldamente legati al luogo di nascita.
Due generazioni coesistono perfettamente in modo sincronizzato portando avanti un nome, G.D. Vajra, ormai legato in modo consolidato alla terra di Barolo ed, in modo più esteso, al Piemonte: ecco una breve introduzione a questa interessante realtà in grado di produrre vini di pregio apprezzati in tutto il mondo senza alcun compromesso nel tempo, anzi portando avanti in modo sempre più attento, ed in prima persona, progetti volti al rispetto dell’ambiente, all’estremizzazione della qualità, sia della materia prima che dei processi, alla traduzione in prodotto finito di una cura ed amore estremo verso il proprio lavoro, la propria vita.
Partendo da Barolo, nei pressi del Castello della Volta, G.D. Vajra ha esteso i propri vigneti, oggi pari a circa 50 ettari, in varie zone vocate alla coltivazione della vite, verso Novello, Monforte e Serralunga d’Alba, dove i cru si susseguono ed il Nebbiolo trova scheletro per affinare il proprio carattere e quindi crescere splendidamente in regime biologico e di sostenibilità ambientale.
Una grande tradizione legata all’uva principe del Piemonte che ben si alterna ad una passione verso altre uve a bacca rossa del territorio (Barbera, Dolcetto e Freisa) e finanche alla sperimentazione su uve a bacca bianca, come il Riesling Renano, con risultati sorprendenti.
Non vi è quindi da stupirsi di trovare in G.D. Vajra un produttore attento e rigido nelle pratiche in vigna ma anche esperto e fedele alla tradizione una volta in cantina: il risultato finale continua a stupire vendemmia dopo vendemmia, con Barolo che trasmettono chiaramente una propria identità territoriale e che vengono ampiamente apprezzati sia dalla critica internazionale che dagli appassionati più esperti del cuore battente della viticultura piemontese ed italiana tutta.