Gosset

Tutto inizia nel 1584 per questa Maison storica dello Champagne, quando Jean Gosset lascia in eredità al nipote Pierre una piccola vigna nel comune di Ay, nella valle della Marna, oggi uno delle zone con i più importanti cru. Pierre Gosset intuì immediatamente che il suo vino, ai tempi solo rosso e fermo, avrebbe avuto successo, ma solo agli inizi del XVIII secolo la Maison Gosset iniziò la produzione uno dei primi Champagne della regione.
Per ben 14 generazioni questa Maison è rimasta una cantina a conduzione familiare, fino al 1994 quando viene acquisita dalla famiglia Cointreau. Nel 2009, cioè dopo 425 anni dalla sua nascita, la Maison si è trasferita in una nuova sede: il Palazzo Trouillard, ad Epernay, uno splendido edificio dei primi anni del ‘900. Circa 5 i chilometri di cantine sotterranee, scavate nel terreno gessoso, che raggiungono anche i 20 metri di profondità, dove il clima fresco e stabile tutto l’anno e l’umidità costante all’80% consentono il perfetto riposo a circa 2 milioni di bottiglie di Champagne che producono.
La fermentazione dei loro vini si svolge in vasche di acciao inox, in modo tale da proteggerlo dalle ossidazioni, e si evita la fermentazione malolattica per preservare la freschezza e gli aromi delle diverse varietà.
Una maison storica, che porta con sé tradizione per il metodo champenoise ed eleganza, per questa tipologia di vini conosciuti in tutto il mondo.