Quintodecimo

Quintodecimo nasce dal pensiero e soprattutto dal cuore del professore Luigi Moio, docente di Enologia alla Facoltà di Agraria dell’Università Federico II di Napoli ma anche scrittore ed enologo di fama internazionale. Figlio di Michele Moio, storico vignaiolo campano, Luigi respira la vigna fin da bambino, studia enologia e sceglie di approfondire le sue competenze in Borgogna negli anni Novanta; inizia così una carriera brillante come enologo e consulente di cantine del calibro di Marisa Cuomo, Antonio Caggiano, Cantine del Notaio.

Dopo diversi anni dedicati alla cura di progetti altrui, nel 2001, Moio capisce che è giunto il momento dare vita a qualcosa di suo, che rispecchi pienamente la sua visione della vigna e del vino. Quintodecimo, a Mirabella Eclano, è la realizzazione del “sogno di una vita”, come ama definirlo Moio stesso.

Una cantina che esprime al meglio la viticoltura autoctona campanaAglianico per i rossi, FalanghinaFiano e Greco per i bianchi, coniugano la ricchezza del loro territorio di Mirabella Eclano con l’eleganza dell’affinamento in barrique.