Taittinger
La Maison Taittinger è un’azienda familiare, con alle spalle quasi un secolo di storia.
Tutto inizia nel 1932 con Pierre Taittinger, un ex giovane ufficiale parigino, che innamoratosi del castello della Marquetterie, a due passi da Epernay nel cuore dei vigneti, lo acquista col desiderio di produrre Champagne. Non poteva certamente prevedere che un giorno sarebbe diventato l’inizio di un destino familiare.
Successivamente, nel 1934, rileva una delle più antiche Maison in Champagne, Château Forest-Fourneaux, per implementare i propri ettari vitati e, essendo diventato un politico di spicco, affida al cognato Paul e ai suoi figli la gestione dell’azienda.
François Taittinger, il terzo figlio di Pierre, la dirige dal 1945 al 1960, facendola crescere a poco a poco e, quando capisce che in Champagne comincia a svilupparsi della concorrenza, getta le basi per l’attività futura: cambia il nome del marchio in Taittinger, per onorare il nome della famiglia. Da menzionare anche Jean, altro figlio di Pierre, che si occupa della gestione dei vigneti, sostenendo l’azienda familiare.
Dal 2006 è la terza generazione con Pierre Emmanuel che, da oltre 40 anni, ha le redini di Taittinger, sempre affiancato dai figli Clovis e Vitalie che gestiscono e portano in alto il nome di famiglia.
Oggi la maison possiede 288 ettari circa, distribuiti in tutte le principali aree della Champagne, includendo moltissimi grand cru. Tutti i vigneti sono gestiti utilizzando le tecniche più avanzate in pratica di viticoltura sostenibile e responsabile. Da diversi anni si sperimenta anche la selezione massale sulle proprie viti, per preservare il patrimonio aziendale.
L’obiettivo fin dalla nascita di questa maison, è sempre stato la ricerca dell’eccellenza, portato avanti da questa nuova generazione con grandissime competenze, mettendo insieme conoscenze del passato e un impegno verso il futuro, sempre in crescita.
Vitalità, ispirazione, strategia e sviluppo hanno contribuito a plasmare la reputazione della Maison.