Tenuta di Biserno

Tenuta di Biserno nasce dal genio instancabile di Lodovico Antinori che nel 2001, non pago di aver creato due capolavori come Ornellaia e Masseto, sceglie di cimentarsi in una nuova impresa: intuendo le potenzialità per i tagli bordolesi di una zona poco nota dal punto di vista vinicolo come quella di Bibbona, decide di non inglobare gli appezzamenti all’interno dell’Ornellaia ma di creare ex-novo una sottozona del Bolgheri.

Tenuta di Biserno ruota attorno a un’unica grande vigna (Bellaria), vitata principalmente a Cabernet Franc e situata in una zona di confine: nella parte meridionale appartiene a Bolgheri e in quella settentrionale a Biserno.
Un’area particolarmente indicata per la produzione di vini rossi pregiati, grazie a un suolo di natura alluvionale, calcareo, ricco di carbonato di calcio e supportato da un microclima perfetto.
A questa tenuta se ne affianca una seconda, Campo di Sasso, costituita da tre vigneti vitati a Syrah.

La consulenza enologica porta la firma di Michel Rolland, enologo con cui gli Antinori hanno già collaborato per Ornellaia. Il risultato sono vini, come il Biserno ed il Lodovico, che esprimono la summa del pensiero enologico di Lodovico Antinori e di suo fratello Piero.