Veuve Clicquot

La Maison venne fondata con il nome di “Clicquot” nel 1772 grazie a Philippe Clicquot. Morto prematuramente lascia in eredità l’azienda alla moglie Barbe Nicola Clicquot Ponsardin, che a soli 27 anni prende in mano il suo destino, diventando nel 1805 una delle prime imprenditrici moderne.
Diversi i meriti da attribuire alla “Veuve Clicquot”: primo champagne millesimato conosciuto, invenzione delle table de remuage (le cosiddette pupitre) e il primo rosé da assemblaggio.
Innovazioni che ben presto furono di esempio e adottate da tutti i produttori locali, rivoluzionando così il mondo della Champagne e dettando le regole della produzione moderna.
Uno degli elementi identificativi della Maison è l’iconica etichetta gialla, creata nel 1877, ad oggi simbolo riconoscibile in tutto il mondo.
Soprannominata “La Grande Dame della Champagne”, la vedova Clicquot, ha creato vini leggendari, prodotti facendo fede ad un solo motto: “Una sola qualità, la migliore”, sempre punto di riferimento per gli 11 selezionatissimi chef de cave che si sono susseguiti nel corso degli anni.
Oggi la maison fa parte del gruppo LVMH.
Da ricordare anche le Crayeres di gesso a Reims, che fanno parte del patrimonio Unesco.
Per quanto riguarda i vigneti, il 95% di essi è classificato Grand o Premier Cru, gli impianti suddivisi per particelle a seconda della tipologia di terroir. Tutto gestito secondo un’agricoltura sostenibile attenta alla flora e alla fauna circostante, per preservare un elemento unico come la terra.
Veuve Clicquot è sinonimo di eleganza ed elevata qualità, Champagne che devono essere provati da tutti i veri appassionati.