Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva Vigna il Cantico della Figura 2019
60€
Esaurito
Esaurito
Formato:
0.75 lTipo:
BiancoPaese:
ItaliaRegione:
MarcheDenominazione:
Verdicchio dei Castelli di Jesi DOCGUvaggio:
Verdicchio 100%Maturazione e/o affinamento:
1 anno sui lieviti in vasche di cemento e acciaio e almeno 2 anni in bottigliaGradazione Alcolica:
13.5%Temperatura di servizio:
10/12°CAnnata:
2019Descrizione
Il termine “Il Cantico della Figura” è visto come composizione di: “Il Cantico” e “della Figura”. “La Figura” fa riferimento alla chiesa di Apiro dedicata alla Madona della Misericordia, chiamata anche Chiesa della Figura, poiché in Apiro , ma non solo, i piccoli santuari o nicchie votive contenenti piccole statue o affreschi della Vergine Maria o di altri santi sono chiamate “figure” o “figurette”. La Chiesa della Figura per i cittadini di Apiro è un centro di devozione, visitato in cerca di protezione ed aiuto. Qundi l’appellativo è un piccolo tributo all’icona dei nostri splendidi territori.
Mentre “Il Cantico” è l’elemento che lega “La Figura” alla vigna S. Francesco, essendo “Il Cantico delle Ceature” la più famosa preghiera di San Francesco …Fratello Sole .. Sorella Luna Il “Cantico della Figura” rappresenta il Cru aziendale di Andrea Felici.
Da una produzione limitata di circa 7000 bottiglie, il “Cantico della Figura” è un Verdicchio in purezza proveniente dal vigneto San Francesco, dove regna un’agricoltura totalmente biologica, fedele alla filosofia aziendale, in cui la vigna deve essere al ‘centro di tutto’. Il vigneto è caratterizzato da terreni calcareo-argillosi, viti di oltre 50 anni di età e un’altitudine di 516 m/slm.
In cantina si procede ad una dolce pigiatura degli acini ed una conseguente fermentazione sulle bucce di circa 2 settimane, seguite da un affinamento sui lieviti in cemento vetrificato per 12 mesi, materiale che non incide eccessivamente sulle caratteristiche tipiche del Verdicchio, preservandone l’identità.
Il terroir si riflette fedelmente nella qualità del vino. L’eleganza e la raffinatezza conferite dalla sua mineralità bilanciano splendidamente la notevole struttura, agevolandone la beva.
Queste condizioni permettono al “Cantico della Figura” di essere un vino estremamente sorprendente già da giovane, ma anche di far parte dei vini bianchi dei grandi territori che riescono a sfidare il tempo, guadagnando eleganza e complessità.
La degustazione del “Cantico della Figura” svela un naso elegante, minerale, che si apre con note fresche agrumate per evolvere in note floreali e di frutto maturo, nonché di macchia mediterranea, che sono la chiave di lettura di questo vino.
Il sorso, vibrante, fresco, intenso e strutturato, svela pian piano una trama minerale di notevole complessità.