Descrizione

L’Ampio delle Mortelle è il vino più rappresentativo della tenuta che i Marchesi Antinori hanno avviato ormai secoli fa nell’entroterra di Castiglion della Pescaia, in piena Maremma. Zona paesaggisticamente spettacolare, stretta tra verdi colline ed un bellissimo tratto di costa costa tirrenica, la tenuta guarda lo scorrere sinuoso del fiume Bruna e sorveglia la Riserva Naturale di Diaccia Botrona ai margini della pianura grossetana.

E’ una zona in cui le uve francesi scelte da Antinori hanno trovato un terroir particolarmente favorevole al raggiungimento di rese qualitativamente eccellenti: solo le migliori uve di Carmenere, Cabernet Sauvignon e Franc, selezionate manualmente in piccole cassette contribuiscono alla creazione di un vino che, sebbene uscito per la prima volta con l’annata 2015, è diventato un riferimento per l’ormai vasta famiglia dei supertuscan.

Interessante la pratica di vinificare le uve separatamente e farle affinare in modo indipendente fino a 18 mesi prima dell’assemblaggio e del riposo in bottiglia, una pratica sempre più utilizzata al fine di far esprimere al meglio i monovarietali come se fossero dei vini a sé stanti, lasciando all’enologo l’onore (e l’onere) di definire la cuvée definitiva.

Degustare l’Ampio è un’esperienza di sicuro piacere: rubino scuro consistente nel bicchiere, si apre inevitabilmente ampio al naso con sentori di frutta nera di bosco alternate a fiori profumati come la lavanda, spezie pepate, liquirizia ed ancora tabacco, cioccolato ed un finale leggermente mentolato. In bocca è vellutato, seducente, con tannini morbidi, acidità ben gestita e morbidezza già presente, tale da bilanciare perfettamente il sorso anticipando un finale lungo e persistente.

Un’ennesima eccellenza a firma Antinori, sicuramente da scoprire, preferibilmente da possedere.

Bottiglie consigliate