Il Bruciato 2019 Mathusalem
220€
Esaurito
Esaurito
Formato:
6 lTipo:
RossoPaese:
ItaliaRegione:
ToscanaDenominazione:
Bolgheri DOCMaturazione e/o affinamento:
8 mesi in barrique e 4 mesi in bottigliaGradazione Alcolica:
14%Temperatura di servizio:
18/20°CAnnata:
2019Descrizione
Padrone di casa del cosiddetto “anfiteatro bolgherese”, la tenuta Guado al Tasso di Antinori ospita per lo più vitigni alloctoni che hanno fatto e continuano a far grande la fama di questa parte di Maremma. Nato nel 2002, il Bruciato è assorto velocemente a vino di riferimento della tenuta, godendo oggi di una popolarità che supera facilmente i confini nazionali.
Il suo nome rimanda ad un episodio di qualche secolo addietro, quando alcuni abitanti della zona, a cui era stata vietata la caccia, diedero fuoco ad un bosco in segno di protesta e sfida agli allora signori di Bolgheri, il nobile casato Della Gherardesca, da cui gli Antinori hanno poi ereditato la tenuta di Guado al Tasso.
Con una preponderanza di Cabernet Sauvignon e percentuali progressivamente minori di Merlot e Syrah, unitamente a piccoli saldi di Cabernet Franc e Petit Verdot, il Bruciato si fa piacere ad un pubblico eterogeneo in grado di apprezzare il terroir bolgherese espresso con un tocco di modernità.
L’annata 2019 è da considerarsi di buona qualità: l’andamento climatico ha visto un inverno regolare seguito da una primavere più fredda della media, seguita da un clima caldo e poco piovoso fino a Settembre che ha permesso di arrivare a maturazione in condizioni ottimali, partendo dal Merlot (inizi Settembre) e concludendo con il Cabernet Sauvignon attorno alla prima settimana di Ottobre.
Vinificate separatamente, le uve hanno svolto la fermentazione malolattica parte in inox e parte in barrique per poi unirsi nel blend previsto per l’annata e maturare sempre in legno fino ad otto mesi.
Al degustatore Il Bruciato si presenta con una veste color rosso rubino intenso e consistente, inebria con note di piccoli frutti neri come il mirtillo e la mora per poi aprirsi a note terziarie che richiamano le spezie dolci ed il tabacco. In bocca si conferma un vino morbido e piacevole, con un tannino mediamente presente ed un’elevata freschezza che porta il sorso ad un piacevole equilibrio, prima di una chiusura con un leggero ritorno fruttato.
Il Bruciato si conferma vino elegante e seducente, capace di adattarsi bene a tante situazioni, sbarazzino e serio, ammiccante ed in grado di stupire all’occorrenza, soprattutto se proposto in grandi formati.
Rigorosamente in cassa di legno, la versione da 6 litri è generosa quanto esclusiva…ne hanno fatte 5!
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