Il Moscato di Scanzo dell’Azienda Agricola Biava è un vino unico nel suo genere, un caleidoscopio di sentori.

Le uve destinate a questo vino provengono da un piccolo vigneto di uve a bacca rossa di Moscato di Scanzo, che crescono sul Monte Bastia, nel comune di Scanzorosciate, a pochi kilometri da Bergamo.

Le uve sono attentamente selezionate e raccolte tardivamente e inizio ottobre, quando vengono sottoposte ad una rigorosissima cernita prima di essere poste in fruttaio ad appassire per circa 45-60 giorni in modo naturale, senza forzature. Poi vengono vinificate e comincia la fermentazione, lunga e lenta si protrae per circa un mese fino a raggiungere un residuo zuccherino di 80 g/l circa, che dona la tipica sensazione zuccherina. Il vino riposa poi in acciaio per circa 2 anni.

In degustazione il vino si presenta di color rubino molto intenso, quasi impenetrabile. Al naso sprigiona una serie di profumi inebrianti per cui l’elenco sarebbe (quasi) infinito: note fruttate, ciliegia, arancia rossa, confettura di prugna; speziate, salvia, rosmarino e il caratteristico incenso; floreali, geranio e balsamiche. In bocca quella piacevole sensazione di dolcezza, mai stucchevole, bilanciata dall’acidità, con un finale lunghissimo e una leggera nota di mandorla.

Un vino, che se non avete mai avuto modo di degustare, merita in assoluto l’assaggio, un vino straordinario, perfetto a fine pasto sia in abbinamento che da meditazione!