Brunello di Montalcino Filo di Seta 2019
110€
Disponibile
Disponibile
Formato:
0.75 lTipo:
RossoPaese:
ItaliaRegione:
ToscanaDenominazione:
Brunello di Montalcino DOCGUvaggio:
Sangiovese 100%Maturazione e/o affinamento:
24 mesi in rovere, minimo 4 mesi in bottigliaGradazione Alcolica:
14%Temperatura di servizio:
18/20°CAnnata:
2019Riconoscimenti
Descrizione
Il Brunello di Montalcino di Castello Romitorio è l’orgoglio dell’azienda, frutto di più di trent’anni di lavoro in armonia con la natura nel terroir di Montalcino.
Azienda con un team di esperti attento a studiare e salvaguardare il territorio e le tradizioni di Montalcino, infatti tutte le operazioni sono svolte in modo meticoloso, con particolare attenzione ad ogni singolo appezzamento, per esaltare poi nel vino il terroir tipico di ogni zona e altitudine.
Le uve destinate al Brunello Filo di Seta provengono da vigne sul versante nord-ovest di Montalcino, dagli storici vigneti dell’azienda e sono accuratamente selezionate prima in vigna e poi ulteriormente in cantina. Un Brunello dall’anima tenebrosa e selvaggia, tipica del terroir di questo versante di Montalcino.
La vinificazione del mosto avviene in cemento, poi il vino viene spostato in legno di rovere per minimo 24 mesi ad affinare, prima di essere imbottigliato, dove rimane ancora per minimo 4 mesi prima di essere commercializzato.
In degustazione il vino si presenta di color rosso rubino intenso con riflessi granati. Al naso il bouquet è concentrato con note di frutta rossa matura, floreali di violetta, sentori di liquirizia, foglie di tabacco e grafite. In bocca si percepisce la complessità e la concentrazione degli aromi, con un retrogusto balsamico, dai tannini decisi ma ben in equilibrio grazie al sorso fresco, vino rotondo e morbido con un finale lungo.
Un vino profondo che rispecchia la nuova visione di Castello Romitorio, che decide di puntare in alto a vini di estrema eleganza e dal carattere territoriale, classici ma rappresentativi.
Il Brunello forte, ma pur sempre elegante, con quest’animo quasi indomabile, per veri appassionati.
Etichetta: ” In acqua strana e cupa, se brilla un punto bianco, se salta una pupa, al volo suo m’affianco.”, Sandro Chia, anni ’80, olio su tela. – Il Filo di Seta prende il suo nome da un piccolo ruscello che scorre nella foresta incontaminata sulle colline intorno a Castello Romitorio. Il soggetto del dipinto è una figura androgina che esegue un salto capovolgendosi all’indietro nella Grotta Azzurra, famoso luogo di interesse sull’isola di Capri. Questa potente rappresentazione racchiude in sé il concetto del volo, dell’assenza di gravità. In senso più ampio, il dipinto cattura le mistiche ed imprevedibili eccezioni alle leggi della gravità, dove la grotta allude anche alle origini primordiali ed al grembo materno. Questo concetto è centrale anche nella produzione di vino. Assaggiamo il vino con la speranza di percepire una sensazione che sconfigga l’ovvio, il prevedibile, e che diventi un qualcosa che sfida il tangibile per diventare un’espressione assoluta del terroir di Montalcino.