Negli spumanti storici della maison Cavalleri è lo Chardonnay a farla da padrone; tuttavia in alcune annate speciali in cui il Pinot Nero ha delle rese particolarmente entusiasmanti, vengono prodotti dei rarissimi millesimi aventi questo vitigno come protagonista, in purezza o in blend. “Au Contraire” il nome sull’etichetta, proprio ad esaltare la libertà mentale di quest’azienda che, quando l’annata lo suggerisce, è in grado di andare controcorrente rispetto alla sua vocazione e tradizione.
Il progetto nasce nel 2001, come esperimento, “macchiando” il loro classico Blanc de Blancs con un 20% di pinot nero, per circa 3,000 bottiglie, alcune delle quali vengono sboccate nel 2006, altre nel 2008.
Qui siamo all’atto terzo, dopo il 2008 adesso il 2011 che segna l’esordio di Cavalleri tra i Blanc de noirs: 3.360 bottiglie, che vengono affinate in cantina per dieci anni.
Un Franciacorta decisamente atipico a partire dal colore ambrato e dal profumo agrumato-scuro, speziato-dolce ed erbaceo-aromatico. Il finissimo perlage in bocca spicca per freschezza e succosità, che portano ad una grandissima beva.