Nella versione Rosé di Dom Pérignon è il Pinot Noir a fare da protagonista e dona a questa riserva la struttura tannica che ne caratterizza l’unicità.

Oltre 10 anni di affinamento sui lieviti nobilitano la struttura di questo Dom Pérignon definito “paradossale” dai suoi creatori per gli elementi che ne compongono l’assemblaggio.

Questo rosato sorprende con un bouquet di rara complessità dove frutto e struttura danno vita a una tensione equilibrata.

Il bouquet al naso è affascinante, si apre con note si spezie e cacao, che presto lasciano spazio alle note fruttate di fico, albicocca matura e arancia candita, accompagnati da sentori affumicati. In bocca il vino risulta ampio, intenso e succulento, gioca tra la parte croccante e quella setosa, con accenni a sentori vegetali, il tutto segnato da una bella salinità.

Naso e bocca in perfetto equilibrio, in un’esplosione di profumi e sapori inconfondibili, con i tratti distintivi della Maison.

Edizione speciale in cui Dom Pérignon e Lenny Kravitz, ormai da tempo, hanno deciso di fondere le affinità dei loro universi, intrecciando le rispettive ambizioni. Creare un Dom Pérignon è un atto creativo per lo chef de cave che si rinnova ad ogni annata, processo che assomiglia a quello di Lenny Kravitz per la creazione delle sue canzoni, entrambi con l’obbiettivo di lavorare per raggiungere un’eccellenza.

Libertà creativa e performance artistiche, che accomunano la loro visione di creazione, illuminano questo limitatissimo champagne da collezione.