Aglianico del Vulture Titolo Superiore 2017 Magnum
160€
Esaurito
Esaurito
Formato:
1.5 lTipo:
RossoPaese:
ItaliaRegione:
BasilicataDenominazione:
Aglianico del Vulture DOCGUvaggio:
Aglianico del VultureMaturazione e/o affinamento:
in barrique di rovere francese per metà di primo passaggio fino a 24 mesi, quindi ulteriori 12 mesi in bottigliaGradazione Alcolica:
14%Temperatura di servizio:
16/18°CAnnata:
2017Descrizione
L’Aglianico è un’uva con un passato dibattuto ma sicuramente antico, importata probabilmente dai Greci e già categorizzata dai Romani tra le gloriose “viti aminee” che resero famosi i vini della Campania Felix. Svariati i biotipi oggi identificati senza però ravvisare differenze sostanziali tra l’Aglianico campano e quello del Vulture, dove è stato impiantato viste le distanze limitate con le zone vocate dell’Irpinia e le similitudini a livello di suoli d’impianto.
Interprete che ha rivisto la tradizione del Vulture in chiave moderna, Elena Fucci ci consegna un Aglianico in purezza affinato in legno in linea con i dettami della DOCG di appartenenza.
I vigneti siti a 600 metri d’altitudine con esposizione Sud/Sud-Est sono impiantati su strati di pozzolana, lapilli e ceneri vulcaniche intervallate ad argille sempre di origine vulcanica. Terminata la fermentazione alcolica e la macerazione sulle bucce in acciaio, il mosto effettua la fermentazione malolattica in legno prima di riposare fino a 24 mesi e quindi concludere il proprio affinamento in bottiglia.
La degustazione è sorprendente: si presenta subito come un vino nobile, consistente, di un rubino tendente già al granato ed un naso ampio che spazia dalle erbe aromatiche a note speziate di tabacco biondo e vaniglia, alla ciliegia e marasca in confettura, con un accenno di sottobosco e base minerale. In bocca è equilibrato, con una veemente freschezza che ben pareggia i tannini, comunque fitti ma non spigolosi. Mineralità e persistenza chiudono un finale molto lungo e piacevole.
La 2017 è stata un’annata fortunata per l’Aglianico, con rese qualitative eccezionali sebbene caratterizzate da una diffusa riduzione delle quantità.
Circa quattrocento le bottiglie prodotte di questa DOCG a cui se ne aggiungono 333 in formato magnum.