E’ l’unico vino della tenuta ad includere nel blend una componente di Sangiovese, che varia a seconda dell’annata tra il 10% e il 35%. Difficile, in generale, trovare un esempio di eccellenza a Bolgheri che includa il sangiovese: in questa zona, difatti, si prediligono i vitigni internazionali. Eppure nel caso delle Volte dell’Ornellaia il Sangiovese ci sta, gli dona un tocco di “convivialità” che lo rende unico.
La preponderanza del merlot, al contempo, conferisce a questo blend proprio le caratteristiche gusto-olfattive che ci si aspetta di trovare a Bolgheri, frutta rossa al naso e morbidezza al palato per intenderci.
Il rispetto di tanta biodiversità nel blend si riflette in cantina, con una vinificazione separata, sia per la prima fermentazione che per la malolattica. L’affinamento avviene in parte in barrique di secondo passaggio e in parte in cemento, proprio per bilanciare tannini e componente aromatica.
Dopo averne apprezzato il suo bellissimo colore rosso rubino con riflessi porpora, la prima caratteristica che si avverte al naso è la vinosità che accompagna costantemente un bouquet che spazia da una varietà di frutta matura alle note terziarie di tabacco e spezie. In bocca ritroviamo quella attesa morbidezza, ben bilanciata dall’acidità, che ci trasporta in un finale intenso e persistente. Ammaliante.