Produttore:

Barolo Bricco delle Viole 2016

95

/
19.000

Esaurito

Esaurito

Formato:

0.75 l

Tipo:

Rosso

Paese:

Italia

Regione:

Piemonte

Denominazione:

Barolo DOCG

Uvaggio:

Nebbiolo 100%

Maturazione e/o affinamento:

fino a 42 mesi in grandi botti di rovere

Gradazione Alcolica:

14%

Temperatura di servizio:

18/20°C

Annata:

2016

Descrizione

Il vino più importante ed emblema della filosofia produttiva di G.D. Vajra: questo è il Bricco delle Viole, un vino ricco ed elegante proveniente da vecchie vigne, dalla produzione sempre più limitata, tra le più alte e vicine alle Alpi del comune di Barolo.

Vino di riferimento per la cantina, sono proprio le sue vigne ad accogliere il visitatore che affronta la tortuosa strada che da Barolo porta verso il corso del Tanaro, il cui nome è legato alle viole che sbocciano ogni primavera.

Vigne risalenti al 1949 si sviluppano tra i 400 ed i 480 metri di altitudine sul livello del mare, con esposizione prevalente a Meridione insistenti su suoli peculiari, di colore bianco e ricchi di calcare, a garantire, insieme all’altitudine, un marcato differenziale termico tra giorno e notte e favorire ricchezza aromatica e minerale.

Le viti vengono trattate in regime biologico senza utilizzo di chimica ed anzi favorendo il naturale inerbimento del terreno, permettendo un migliore arieggiamento del suolo e proteggendo dall’erosione in caso di abbondanti precipitazioni.

Le uve dell’annata 2016 si sono contraddistinte da un’elevatissima qualità e corredo aromatico: un inverno mite si è interrotto in Marzo da abbondanti piogge, che hanno avviato una fioritura abbondante seguita da una maturazione tardiva a causa delle basse temperature del periodo primaverile. Raccolte intorno alla metà di Ottobre dopo attenta cernita manuale, le uve sono state fermentate in acciaio prima di travasare il vino in grandi botti di rovere di Slavonia da 25 e 50 ettolitri per un periodo lungo fino a 42 mesi.

La degustazione stupisce per complessità, eleganza, ricchezza ma anche per la forte personalità sprigionata da questo Barolo: il naso si inebria di profumi di viola, rosa, lavanda, di frutti di bosco misti, di conifera, di grafite, con una forte nota fresca ed un tannino già ben domato e morbido al tatto.

Un finale assolutamente persistente e fresco dà lustro ad un figlio di Langa che sorprende per una sua benvenuta e piacevole complessità, tutta da scoprire.

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