L’Etna Rosso San Lorenzo di Girolamo Russo è l’espressione dell’omonima “contrada” a nord dell’Etna a Randazzo.

Vigneti condotti in regime biologico a circa 700-800 m s.l.m., su un terreno profondo e generoso, che si caratterizza nei vini in una forza e resistenza vulcanica.

Le uve di Nerello Mascalese e, in piccolissima variabile parte di Nerello Cappuccio, vengono accuratamente selezionate e raccolte, poi pressate e lasciate macerare sulle bucce e fermentare per circa 15 giorni. Il vino poi viene spostato per la maturazione in grandi botti di rovere di secondo passaggio e lasciate per circa 18 mesi, un successivo passaggio di minimo 6 mesi in bottiglia completano l’affinamento prima della messa sul mercato.

In degustazione il vino si presenta di color rosso rubino intenso e brillante. Al naso sprigiona un bouquet molto complesso e intenso: tanta frutta matura come mora, ribes, marasca a cui si aggiungono cenni di erbe mediterranee e note balsamiche, leggeri sentori di cuoio e tabacco. Al palato il vino è sontuoso e allo stesso tempo delicato, con tannini fitti e setosi. Ottima struttura e di notevole persistenza.

Un vino elegante e profondo, fedele espressione, oltre che al suolo della contrada di provenienza, del respiro del vulcano.