Artigiano del vino, artista e visionario, che sapeva ascoltare e aspettare senza fretta il momento giusto per farli conoscere al mondo. La perfetta incarnazione di sé in ogni bottiglia che produceva. Non ha bisogno di presentazioni Giuseppe Quintarelli.

Il Rosso Ca’ del Merlo è una di quelle bottiglie da custodire gelosamente in cantina. Azienda simbolo dell’eccellenza nel mondo i cui vini giocano su eleganza e complessità.

Le uve sono raccolte manualmente e vinificate secondo il metodo del “ripasso”, quindi fanno una seconda fermentazione sulle bucce dell’Amarone. Il vino poi viene affinato per 7 anni in botti grandi di rovere di Slavonia, a seguire l’imbottigliamento.

In degustazione il vino nel calice si presenta di colore rosso rubino intenso, con un bouquet di spezie, frutta in confettura, erbe selvatiche e sottobosco. In bocca è concentrato, mantiene un ottimo equilibrio, con tannini fini e un retrogusto minerale, lunghissima la persistenza con note di cacao e caffè. Un vino aristocratico e deciso.

Bottiglia sicuramente da invecchiamento per assaporare al meglio tutte le sue potenzialità.

Ci sono personaggi e vini, come quelli di “Bepi” Quintarelli, che non hanno nemmeno bisogno di essere recensiti, dal momento che riescono a mettere d’accordo tutti appena si assapora un calice.