Si sa che i quarant’anni segnano per chiunque un importante momento di passaggio. Quelli del Vintage Tunina, della cantina Jermann, sono stati celebrati con un’edizione limitata di sole 4040 bottiglie e 691 magnum, tutte numerate e tappate a vite. Una scelta per mantenere, cristallizzato nel tempo, un vino storico, il cui nome è dedicato alla vecchia proprietaria del terreno su cui sorge il vigneto, omonima dell’amante più povera di Casanova, Antonia detta Tunina, appunto. Uvaggio di Sauvignon, Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia Istriana e Picolit, questa edizione limitata 2015 si veste di giallo dorato, con eleganti profumi di erbe aromatiche, miele d’acacia e mandarino, bocca piena e lunghissima. Fermentazione in acciaio, dove permane per 12 mesi, per poi fare un breve passaggio in grandi botti di rovere. I “primi quarant’anni” del Tunina non solo sono ben portati, ma ci dicono che questo storico vino pluripremiato, continuerà a correre tra i grandi. Non a caso Veronelli l’ha definito il “Mennea dei vini italiani”, ça va sans dire.