Barolo Annunziata 2012

230

/
46.000

Esaurito

Esaurito

Formato:

0.75 l

Tipo:

Rosso

Paese:

Italia

Regione:

Piemonte

Denominazione:

Barolo DOCG

Uvaggio:

Nebbiolo 100%

Maturazione e/o affinamento:

7 anni in botte grande

Gradazione Alcolica:

14.5%

Temperatura di servizio:

18/20°C

Annata:

2012

Descrizione

Parlare di Lorenzo Accomasso è come avvicinarsi con grande timore reverenziale al gotha della viticoltura italiana, quella delle tradizioni forti, dell’attaccamento morboso (in positivo) alla propria terra e vigna, quella del “va bene così e non si cambia” e del “prima in vino, poi il mercato”, un sangue autoctono difficile da trovare in giro se non nel microcosmo di La Morra.

Quante volte il Cavaliere ha respinto persone, curiosi ed interessati, che a pelle non sembrava rispettassero il suo mondo, la sua vita, la sua terra fatta di tre preziosissimi ettari sui quali il Nebbiolo si esprime su livelli perfetti.

Vini veri quelli di Accomasso, che rispecchiano la tradizione di La Morra ma che parlano anche una lingua sempre attuale, mai vetusti o appesantiti.

D’altronde il Cavaliere ci ha sempre visto lungo ed abituato a pratiche in vigna inusuali, come la potatura corta a scapito della produzione in quantità, mentre in cantina si sono sempre seguiti i dettami familiari e la strada tracciata dal padre Giovanni (lunghe macerazioni ed affinamenti in botte grande).

Un Barolo chiamato Annunziata che si basa sulla produzione del tradizionale possedimento di Accomasso, il cru Rocche dell’Annunziata, che insiste su terreni mediamente argillosi con esposizione prevalente a meridione, che confina con altre parcelle che fanno grandissimo il Barolo di queste parti.

E’ un vino elegante, raffinato, generoso, ancora giovane considerato il suo grandissimo potenziale evolutivo e la necessità di far stabilizzare un tannino vigoroso ma comunque già piacevole. L’ampiezza sia al naso ed al gusto inebria il degustatore, la chiusura lunga e balsamica lo riempie e rende felice.

Non è dato sapere di quest’annata quante bottiglie siano state prodotte, anche se sappiamo che i numeri sono stati più contenuti rispetto alle annate precedenti: come la regola per tutti i vini di questo straordinario produttore, è sempre difficile trovarli, da qui un’opportunità per degustatori, appassionati e collezionisti da non farsi sfuggire.

Bottiglie consigliate