Il Barolo Le Vigne di Luciano Sandrone, insieme al Cannubi Boschis, oggi Aleste, si presenta come uno dei vini più importanti, storici e rappresentativi di questa realtà.

Una cantina che ha come pilastro questo vino ormai famoso in tutto il mondo, fortemente apprezzato dalla critica internazionale e che si inserisce perfettamente nel solco della tradizione delle Langhe e del Barolo tramandando l’incredibile capacità di assemblare al meglio i grappoli di Nebbiolo provenienti da diversi vigneti cru.

Quattro zone, quattro esposizioni, altitudini e suoli diversi che contribuiscono singolarmente allo straordinario risultato finale: Baudana a Serralunga d’Alba, Villero a Castiglione Falletto, Vignane a Barolo e Merli a Novello sono i protagonisti di Le Vigne, vendemmiati, vinificati ed affinati separatamente prima di unirsi per sempre.

Alla degustazione il Barolo Le Vigne si presenta granato, di una tonalità viva e vivace, inebriando il naso con note di bosco che ricordano la fragolina ed il lampone, ma anche la rosa appassita ed i fiori di campo, quindi cannella, vaniglia ed anice stellato prima di un accenno etereo di ceralacca. In bocca si avvertono ancora le durezze legate alla giovane età, ricche ed intense, fatte di tannini ed acidità ben marcati che verranno progressivamente controbilanciati per raggiungere una maggiore armonia ed equilibrio.

Vigorosa ed immediata espressione di Barolo, Le Vigne impressiona il degustatore per la sua elegante personalità, per la sua chiara capacità di evolversi e smussare i suoi apprezzabili angoli da qui ai prossimi decenni, per la sua capacità di mettere insieme territori diversi spesso in competizione tra loro. Un vino straordinario.