Il Barolo Ginestra di Paolo Conterno è forse quello che rappresenta al meglio questi “artigiano del Barolo“.

Da un terreno calcareo e argilloso nel cru Ginestra, a 300-350 metri d’altezza, vigneti con circa trentacinque anni d’età, le uve vengono raccolte dopo un’attentissima selezione. Fermentazione, macerazione e malolattica in acciaio, per poi passare ad affinarsi in modo tradizionale in grandi botti di rovere per per più di due anni ed altri 8-10 mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio.

In degustazione il vino si presenta di colore granato scuro. Al naso è elegante e armonioso con note fruttate di piccoli frutti rossi, anche scuri, sensazioni speziate, sfumature balsamiche e minerali. In bocca è di corpo e caldo, ma equilibrato tra i tannini e la freschezza. Finale lungo e intenso.

…con il tempo può solo migliorare! Che barolo!