Corton-Charlemagne 2012 Doppio Magnum
7.350€
Solo 1 pezzi disponibili
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Formato:
3 lTipo:
BiancoPaese:
FranciaRegione:
BorgognaDenominazione:
Corton-Charlemagne Gran CruUvaggio:
100% ChardonnayMaturazione e/o affinamento:
1 anno in barrique di primo e secondo passaggioGradazione Alcolica:
13%Temperatura di servizio:
6/8 °CAnnata:
2012Descrizione
Il Corton-Charlemagne è una delle massime espressioni dello Chardonnay borgognone, e nelle mani di Pierre-Yves Colin Morey raggiunge una dimensione unica. Questo Grand Cru deve il suo nome a Carlo Magno, che, secondo la leggenda, concesse queste terre alla Chiesa nel Medioevo. Pierre-Yves, con la sua attenzione al dettaglio e la sua passione per i terroir iconici, ha fatto di questo vino un simbolo della sua filosofia produttiva.
Le uve per il Corton-Charlemagne provengono da vigne situate su pendii ripidi con suoli calcarei e marnosi, ideali per conferire al vino mineralità e complessità. La posizione elevata e l’esposizione ottimale garantiscono una maturazione lenta e regolare, essenziale per ottenere un equilibrio perfetto tra acidità e ricchezza.
Pierre-Yves adotta un approccio rigoroso ma rispettoso alla vinificazione, che esalta il carattere del terroir. Le uve sono raccolte manualmente e vinificate con fermentazioni spontanee utilizzando lieviti indigeni. Il vino matura in botti di rovere, con una minima percentuale di legno nuovo, per aggiungere struttura senza mascherare la purezza degli aromi. Non vengono eseguite chiarifiche o filtrazioni, mantenendo intatta l’integrità del vino.
Ciò che distingue il Corton-Charlemagne di Pierre-Yves Colin Morey è la sua straordinaria capacità di esprimere sia potenza che finezza. Alla vista, si presenta con un giallo dorato brillante. Al naso, offre un bouquet complesso e raffinato di agrumi maturi, frutta secca, burro e delicate note speziate, intrecciate a una mineralità affumicata tipica di questo terroir.
Al palato, il vino è opulento e vibrante, con una texture setosa e un’acidità vivace che bilancia la ricchezza. Il finale è lungo e persistente, con note di pietra focaia, miele e una sottile sfumatura salina.