La storia di Venezia in un sorso.

Prodotto con l’uva autoctona della laguna, la Dorona di Venezia, restituita al suo ecosistema naturale, dopo essersi quasi estinta, grazie al progetto di recupero della Tenuta Venissa, il Venusa Bianco (prima annata la 2017) rappresenta una diversa interpretazione di questo vitigno nata da una diversa selezione delle uve. Si distingue per la verticalità e la piacevolezza di beva.

Dopo una macerazione sulle bucce di 7 giorni, il vino riposa per 2 anni in vasche di cemento.

Venusa Bianco è di un colore giallo intenso con sfumature dorate, in cui le note iodate appaiono già al naso, accompagnate da sentori di frutta a polpa gialla, pesca e mela cotogna con richiami a erbe di campo. Aromi che si confermato anche in bocca, in un mix sensoriale, visivo e gusto-olfattivo, estremamente coerente e coinvolgente. Il sorso dinamico è supportato da una mineralità, che ne sottolinea la provenienza lagunare, in perfetto equilibrio con un’acidità piacevole e succosa; il tutto accompagnato da un finale persistente.

Un vino più leggero di Venissa Bianco, ma che saprà sorprendervi per la sua particolarità.